sabato 14 dicembre 2013

Lezione Aperta di Kung Fu, Yoga e giochi collaborativi

Centro Giovani Gavinuppia 
Via Gran Bretagna 48, Firenze
17 dicembre 2013 
ore 17.00 - 18.00

Lezione aperta con Rebecca e Virginia


martedì 10 settembre 2013

Festa del Benessere

Sabato e domenica  14 e 15 settembre 2013
Firenze, Parco dell'Anconella, via di Villamagna (zona Firenze sud)



Sabato e domenica 14 e 15 settembre si terrà la Festa del Benessere al parco dell'Anconella. L'associazione sarà presente i pomeriggi di sabato e domenica con prove aperte a tutti di:

- Tai Chi e Qi Gong
- Yoga
- Shiatsu 
- Kung Fu, Yoga e giochi collaborativi (bambini)

Al centro giovani Gavinuppia in via Gran Bretagna 48 si terranno delle lezioni di prova gratuite nei seguenti giorni e orari:

Martedì, 24 settembre 2013 ore 17.00-18.00
Kung Fu, Yoga e giochi collaborativi

Mercoledì, 25 settembre 2013 ore 18.00-20.00
Tai Chi, Qi Gong e meditazione

Mercoledì, 25 settembre 2013 ore 19.00-20.00
Yoga

domenica 1 settembre 2013

Festa dello sport - Parco dell'Anconella (zona Firenze sud) - 7 e 8 settembre 2013


Prove gratuite e presentazione dei corsi per bambini: "Kung Fu Yoga e Giochi collaborativi"
Sabato 7 e domenica 8 settembre 2013 nel pomeriggio dalle 17 alle 19.30.

Il corso si svolgerà presso il Centro Giovani Gavinuppia in via Gran Bretagna 48, tutti martedì dalle 17 alle 18. PRIMA LEZIONE MARTEDI' 24 SETTEMBRE 2013.

Per adulti informazioni su:
- corsi di Yoga, Qi Gong, Tai Chi e Meditazione;
- trattamenti Shiatsu.



Attività per bambini: Kung Fu, Yoga e giochi collaborativi



Divertirsi e collaborare consapevolmente
Kung Fu, Yoga e giochi collaborativi


  


PROVA GRATUITA

CENTRO GIOVANI GAVINUPPIA
(via Gran Bretagna 48)


TUTTI I MARTEDI’
ORE 17.00-18.00


PRIMA LEZIONE
24 SETTEMBRE 2013

Il corso offre l'occasione per stare insieme, equilibrare il corpo, giocare, divertirsi, collaborare, trovare calma
 e relazionarsi con gli altri in armonia.




sabato 8 giugno 2013

Giornata aperta di Kung Fu, Yoga e giochi collaborativi. 27 maggio 2013 al Gavinuppia (Firenze)


Il lavoro iniziato a ottobre 2012 con un piccolo gruppo di bambini, conclusosi con una giornata aperta in cui i genitori potevano partecipare, vedendo il tipo di percorso svolto nei tre mesi, è proseguito da gennaio a maggio di quest'anno.
In questi mesi abbiamo posto l'attenzione sul costruire un ambiente aperto, dove i bambini potessero esprimere se stessi, e imparassero a relazionarsi in modo rispettoso e amorevole verso sè e gli altri.
Grazie all'introduzione di alcuni giochi sui sensi abbiamo cercato di stimolare parti di loro, come l'ascolto, la concentrazione, la creatività e l'empatia.
Abbiamo continuato a focalizzarci sull'importanza del corpo, di una sua percezione interna, dello sviluppo dell'equilibrio, e della determinazione, a partire dal nostro centro.
Tutto questo con l'introduzione di giochi con lo yoga, di esercizi con la spada cinese e il kung fu, e attraverso dei percorsi con cerchi, birilli, materassi e campana tibetana.
In questo modo i bambini hanno riscoperto i loro potenziali, la loro stabilità, freschezza, senza sforzo e con gioia, concentrandosi sui giochi.
Abbiamo cercato di introdurre, in questo secondo ciclo, il discorso sulla nostra connessione con tutto ciò che ci circonda, anche attraverso la meditazione del cibo. Osservando con attenzione, e con tutti i nostri sensi, quello che mangiavamo, abbiamo dato degli spunti per poter essere grati di ciò che riceviamo dalla natura, dal lavoro amorevole delle persone che lo cucinano, e dal grande ciclo biologico in cui ogni alimento è inserito.
In questo modo per esempio l'assaporare un biscotto ci ha fatto accorgere degli elementi di cui è composto, farina, zucchero, uova, del lavoro di chi l'ha cucinato, del grano da cui proviene, così come dalla gallina.
Riscoprendo alcuni gusti o immagini evocate dal biscotto ci siamo messi in relazione con sapori antichi, immagini di campi di grano riscaldati dal sole, e ricordi di persone a noi care.
Abbiamo lavorato sui nostri talenti permettendo ad ogni bambino di trovare i mezzi con cui esprimersi con agio: danza, canto, disegno, giochi di movimento, giochi di concentrazione e di cooperazione.
Siamo stati contenti dei risultati del nostro stare insieme, avendo riscontrato da parte dei bambini un piacere nell'incontrarci, lo sviluppo di un ambiente accogliente e ricco di stimoli, e la maturazione dei tesori nascosti in ognuno di loro.
Qui di  seguito un piccolo assaggio di quello che è stato il nostro ritrovarci, grati a Francesco, Chiara e Lapo per esserci stati.

Video

 

  

 






Foto















venerdì 31 maggio 2013

Parco dell'Anconella - Qi Gong e Tai Chi


Firenze Estate 2013
Qi Gong e Tai Chi tutti i mercoledì orario 18.00-20.00


Come è ormai tradizione da alcuni anni l'estate ci spostiamo a praticare Qi Gong e Tai Chi al Parco dell'Anconella in collaborazione con il progetto "Tutti i colori del Parco". Quest'anno ci saremo tutti i mercoledì in orario 18.00-20.00. Chi volesse partecipare comunichi la sua presenza prima delle lezioni via sms al 347.8266264. La partecipazione è a offerta libera.

domenica 5 maggio 2013

Mille suoni per il Vietnam



Ingresso ad offerta da un minimo di  € 5, 
gratuito per bimbi fino a 3 anni.


Il ricavato sarà interamente offerto a :
“Progetto Vietnam” a sostegno dei bimbi vietnamiti, info www.esserepace.org
 Info e biglietti contattare:  info@filomenamenna.it

 info sull’Accademia Musicale Fiorentina: www.accademiamusicaledifirenze.it
 info sul Teatro Everest: www.teatroeverest.it

domenica 20 gennaio 2013

Festa del Benessere 26 e 27 gennaio 2013 (Centro Giovani Gavinuppia, Firenze)




Il weekend del 26 e 27 gennaio presso il Centro Giovani Gavinuppia (via Gran Bretagna 48 - zona Gavinana) si terrà la Festa del Benessere con diverse attività aperte a tutti: conferenze, dimostrazioni, massaggi e prove gratuite.
Come associazione Ben-essere Olistico saremo presenti con prove gratuite aperte a tutti di Yoga, Qi Gong, Tai Chi e "Kung Fu e Yoga per bambini". Chi volesse può ricevere un trattamento Shiatsu o Massaggio Thai gratuito.
Di seguito il programma di dettaglio e sottolineati le nostre attività:

Le conferenze
16.00 - 16.45 Presentazione del Metodo Feldenkrais
17.00 - 17.45 Chakra consapevolezza e auto-guarigione (verrà insegnata una tecnica di misurazione dei chakra personali)
18.00 - 18.45 "Insieme si può..." - Comunicazione gestuale e contatto fisico per superare la diversità -

Le dimostrazioni in Palestra
Sala A

15.30 - 16.00 Yoga
16.15 - 16.45 Movimento creativo: lezione aperta di gioco col corpo
17.00 - 17.30 Danza
17.45 - 18.15 Kung Fu, Yoga e giochi cooperativi per bambini
18.30 - 19.00 Yoga
19.15 - 20.00 Tai Chi e Qi-Gong

Sala B
15.30 - 16.00 Gruppo di lavoro
17.00 - 17.30 Giochiamo con il diritto alla salute
18.30 - 19.00 Digitopressione Jin Shin Do auto-trattamento e Qi-Gong "Metodo dell'Acqua"
19.15 - 20.00 Yoga

Domenica 27 gennaio
Le conferenze

16.00 - 16.45 Chakra consapevolezza e auto-guarigione (verrà insegnata una tecnica di misurazione dei chakra personali)
17.00 - 17.45 Digitopressione Jin Shin Do auto-trattamento e Qi-Gong "Metodo dell'Acqua"
18.00 - 18.45 Qi Gong. Tradizione e Scienza nella pratica terapeutica

Le dimostrazioni in Palestra
Sala A

15.30 - 16.00 Yoga
16.15 - 16.45 Yoga
17.00 - 17.30 Kung Fu, Yoga e giochi cooperativi per bambini

17.45 - 18.15 Movimento creativo
18.30 - 19.00 Danza
Sala B
15.30 - 16.00 Giochiamo con il diritto alla salute
16.15 - 16.45 Giochiamo con il diritto alla salute
17.00 - 17.30 Qi-gong
17.45 - 18.15 Tai Chi - Qi Gong
18.30 - 19.00 Yoga

Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00 postazioni per trattamenti dimostrativi gratuiti di
Digitopressione Jin Shin Do, Shiatsu, Riequilibrio Energetico e Craniosacrale, Massaggio Thai

lunedì 14 gennaio 2013

Lezione aperta: Kung Fu, Yoga e Giochi Collaborativi

Il giorno della lezione aperta è stato molto emozionante e il clima che si è creato era di profonda concentrazione e ascolto.
Ogni bambino aveva un ruolo di primo piano preparato in precedenza: chi era maestro di campana, chi presentava, e chi leggeva la storia sullo yoga.


Una ragazza esterna ha fatto delle foto e delle riprese per testimoniare dell'evento, sono intervenuti, oltre ai genitori, amici e parenti, e i bambini erano presenti, contenti e a loro agio.
Nonostante la lezione seguisse un canovaccio, alcune parti erano da improvvisare, come le condivisioni, la meditazione, e le esperienze sensoriali, ed è stato sorprendente vedere come la presenza del pubblico non condizionasse comportamenti e stati d'animo, se non nell'aumento dell'attenzione.
La lezione è iniziata con un mini ripasso da parte nostra e la preparazione della stanza. Il babbo della Ginevra aveva portato delle piante molto più belle di quelle che ci aspettavamo, delle composizioni che erano opere d'arte, e già con quelle nell'aria c'era una luce più luminosa. Alle pareti avevamo attaccato i disegni dei bambini, e poi la storia con le posizioni dello yoga. C'erano solo un po' di emozione, i genitori, e gli amici che aspettavano fuori...poi l'apertura della stanza, la gioia e l'inizio.
Noi insegnanti abbiamo fatto una breve presentazione del lavoro fatto durante l'anno, per inserire e contestualizzare quello che stavamo offrendo all'interno di un progetto ampio.
La bambina che presentava, Ginevra è entrata nei dettagli del lavoro che avremo svolto durante la giornata, iniziando passo dopo passo, e per primo presentando il cerchio di condivisione.



Come facevamo di solito prima di ogni momento di condivisione abbiamo allineato le schiene, portato l'attenzione al respiro, e ascoltato tre suoni di campana, che la nostra maestra di campana, Chiara, ci ha fatto ascoltare prima dell'inizio del nostro spazio di scambio di impressioni della settimana passata.
Poi ognuno a turno ha preso parola, gli altri hanno ascoltato con rispetto e attenzione, e ci siamo raccontati delle nostre esperienze e sensazioni, con una presenza e naturalezza che è stata sorprendente, vista la quantità di persone che ci stava guardando.
La sacralità di questo momento è rimasta invariata, forse per il fatto che per noi era un atto ormai così naturale, o per il suo continuo ripetersi e aver creato una certa intesa che non si poteva più rompere.
Durante una condivisione finale dei genitori è stato notato come ci fosse questa complicità e armonia di fondo tra i bambini che non è facile da creare e che aveva colpito piacevolmente.
Alla fine di questa prima esperienza la maestra di campana ha fatto un altro suono, che poi ha ripetuto per intervallare ogni attività, dando modo a tutti quanti di fare bei respiri profondi, e prendersi il tempo per non correre tra una cosa e l'altra.

La presentatrice ha potuto così presentare il saluto e il kung fu con le spade. L'esecuzione è stata come un balletto guidato, in cui tutti insieme ripetevamo a ritmo gli stessi movimenti, prima singolarmente e poi a coppie, mostrando doti di concentrazione, stabilità, agilità e presenza.




Il gioco successivo era basato sulla fiducia, di un cieco che si lascia guidare dal compagno, e che cerca di riconoscere degli oggetti nella stanza. Oltre all'aspetto ludico, che non è da sottovalutare, entravano in azione in questo esercizio tutti i sensi e molte emozioni, quali ad esempio la paura/coraggio, tristezza/gioia, fiducia/sfiducia.

Avevamo poi preparato una storia in precedenza, scritta tutti insieme, dopo aver pescato delle carte dello yoga, e il nostro narratore Francesco ce l'avrebbe riletta, mentre Ginevra e Chiara avrebbero assunto le posizioni yoga, quando la storia lo avesse richiesto.
E' stato divertente inscenare la storia, dopo averla scritta e disegnata, facendola vedere anche attraverso le posizioni yoga.


Alla fine abbiamo fatto una piccola meditazione sul fiore e la montagna, e ci siamo rimessi in cerchio. La nostra maestra di campana ha dato un suono per ricordarci la postura, di respirare, calmare la mente, e poi ognuno di noi ha preso in mano un fiore di carta, e abbiamo cominciato a dire le qualità del fiore, per potercele ricordare e meditare su di esse; poi abbiamo fatto la stessa cosa con la montagna.
La spontaneità dei bambini è quel dono di quel fiore di cui a volte ci dimentichiamo e che quest'esperienza ci ha ricordato di nutrire ogni giorno.
La stabilità della montagna è quella pace che si può generare attraverso ogni respiro fatto con presenza, e che esperienze consapevoli aiutano a diffondere.
Siamo stati grati di aver avuto l'opportunità di fare questi piccoli passi con questi bambini. 
 

Un ultimo momento molto bello è stato il feedback con i genitori e gli amici, che sono stati colpiti che dei bambini fossero in grado di essere così concentrati e calmi, e che si sono accorti del motivo per cui tornavano a casa così rilassati dopo la lezione.
Oppure è stato detto che solo a guardare e ad essere nella stanza ci si sentiva più calmi e sereni.
Un altro intervento è stato se fosse possibile portare anche la figlia più piccola di 2 anni!
Una mamma si è meravigliata piacevolmente di vedere come il suo bambino, solitamente molto chiacchierone, riuscisse ad ascoltare e a non avere tutto questo bisogno di parlare.
Un altro babbo ha detto che per lui era una cosa nuova, comunque era felice di vedere come la figlia fosse ben integrata e a suo agio.
Generalmente le condivisioni hanno espresso apprezzamento per quello che è lo stato d'animo dei bambini, la loro voglia di continuare a partecipare, il modo in cui li vedono, e per il lavoro che stiamo svolgendo, e noi siamo felici e grati. 

Di seguito tre video della giornata: